Di fatto i paesaggi si susseguono nello stupore di chi ormai guarda come l’ultima occasione di cogliere la meraviglia, il senso della gioia nel continuo trasformarsi dell’immutabile. A volte camminando lento per questi sentieri che ho imparato ad amare, ritrovo le origini di mille altri passi i cui aneliti verso la meta si dipanano nello sguardo verso l’altrove compreso nella linea del crinale. L’antico ed il moderno si ritrovano in un tempo mai trascorso seguendo il ruscello che sarà un poi fiume e forse ancora cascata nel risuonare il proprio canto dentro alle risonanze invecchiate del mio corpo.
Paesaggi
Pubblicato da Mattioni Marchetti Terrablu
modalità di scrittura improvvisata cercando di seguire il flusso del pensare con l'istantaneità dello scrivere. Vedi tutti gli articoli di Mattioni Marchetti Terrablu