Si lavora d’intuito con quello che la natura dispone o sembra disporre, perché molte cose sfuggono come bagliori di luce alla comprensione della vista. Mentre mediti i cani fiutano le vibrazioni sconosciute alla coscienza. Conoscere i lineamenti dei corpi per dedurne l’imperfetta consistenza nell’aria o vento spartiacque tra infinite visioni del tutto. Quotidiano allenamento per praticanti di presenza mentale nei gesti semplici per definire il contorno del divenire. Sentire il sistema nervoso autonomo in quale oscillazione si presenta, ultimo baluardo di difesa prima della dissociazione. La propria percezione senza occhi e orecchie lungo i cavi nervosi nell’addestramento alla consapevolezza. La pedagogia lungo gli assoni nei passaggi stretti delle sinapsi per ritornare presente con il respiro che entra e esce inesorabile fin che c’è vita.
Comprensione
Pubblicato da Mattioni Marchetti Terrablu
modalità di scrittura improvvisata cercando di seguire il flusso del pensare con l'istantaneità dello scrivere. Vedi tutti gli articoli di Mattioni Marchetti Terrablu