Dr.Quichi 4

Se la sofferenza è la necessità prima della vita, lo sforzo nel movimento è il senso a cui è possibile dare significato sia positivo che negativo. Cara mia in te la giovinezza ha donato l’arte della trasformazione usala per colorare di bello le cose attorno, non costa nulla ed è nel tuo potere “. La ragazza presa in contropiede girando su se tessa come nella mossa di scacciare un’ape riprese a dire:”perché non posso macerare il malcontento dentro la bruma della rabbia? Il mio corpo mi sembra stazione per altri viaggiatori, la forma che sboccia mi costa attenzioni, ed è un continuo stare in guardia, un esser preda nella falsa società della comprensione e parità. Ho lascito che i capelli crescessero per onorare la madre, ho lasciato che la voce diventasse di miele per onorare il padre, ma cosa mi è rimasto di mio? Se non la rabbia di sputare per terra come un carrettiere, e mandare a fanculo il buonismo viscido della sottomissione”.

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